Le tematiche legate alla produzione di rifiuti hanno assunto negli ultimi anni proporzioni sempre maggiori in relazione al miglioramento delle condizioni economiche, al progredire dello sviluppo industriale, all’incremento della popolazione e delle aree urbane. Una volta prodotti i rifiuti, si pone il problema della gestione e del loro smaltimento ecocompatibile. Problema complesso da affrontare in chiave sociale, economica, ambientale, con l’obiettivo dell’uso razionale e sostenibile delle risorse.
Per questo una corretta politica di gestione deve essere attenta a tutto il ciclo del prodotto fino a che diventa rifiuto.
Ed è per questo che si è portato a compimento l’iter che ha visto approvato in Giunta e in Consiglio Comunale, il nuovo Piano Industriale del servizio di gestione integrata dei rifiuti solidi urbani del comune di Sant’Agata dei Goti, con delle novità rispetto al precedente piano.
Trattasi di uno strumento che servirà per poter espletare una nuova gara e affidare i servizi in attesa del definitivo passaggio delle competenze ad un Ente d’ambito.
Il Piano, curato dalla “3iprogetti S.r.l” di Pontecagnano Faiano (SA), partito nell’aprile del 2020 in collaborazione con l’allora Amministrazione Piccoli, conferma il sistema di raccolta differenziata domiciliare introducendo lo spazzamento anche nelle frazioni, servizio finora limitato al centro urbano, ha il fine di illustrare le modalità di riorganizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti e di igiene urbana del comune tenendo conto dell’attuale assetto normativo che regola le materia e le esigenze manifestate dall’amministrazione.
Il Piano, curato dalla “3iprogetti S.r.l.” di Pontecagnano Faiano (SA), partito nell’aprile del 2020 in collaborazione con l’allora Amministratore Piccoli, conferma il sistema di raccolta differenziata domiciliare introducendo lo spazzamento anche nelle frazioni, servizio finora limitato al centro urbano, ha il fine di illustrare le modalità di riorganizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti e di igiene urbana del comune tenendo conto dell’attuale assetto normativo che regola la materia e le esigenze manifestate dall’amministrazione.
Tra le novità riscontrate è stato deciso il potenziamento del compostaggio domestico, la realizzazione dell’isola ecologica e la pianificazione attraverso due calendari specifici, con 7 giorni di raccolta, uno dedicato alle utenze domestiche e l’altro a quelle commerciali, dividendo il comune in tre distinte zone omogenee definite in base alla densità abitativa e alle caratteristiche delle strade: l’ambito del centro urbano, l’ambito sub urbano – periferico e l’ambito della periferia e delle case sparse.
Come si evince dall’analisi territoriale, il comune è caratterizzato da diverse abitazioni dotate di orti o giardini in cui poter praticare la tecnica dell’auto compostaggio, che consente di auto smaltire i rifiuti organici nello stesso luogo dove vengono prodotti. Il cittadino può recuperare la frazione organica prodotta dagli scarti alimentari e dagli sfalci di verde ottenendo un ottimo fertilizzante.
L’Ente che si aggiudicherà il servizio, dovrà provvedere anche al servizio della cura del verde.
Ulteriormente il nuovo Piano, va a istituire la figura del “Dec _ Direttore dell’Esecuzione del Contratto”, il quale dovrà verificare la corretta esecuzione degli obblighi contrattuali.
Ultimo ma non meno importate cambiamento è la ripartizione degli oneri di conferimento delle diverse frazioni di rifiuti e in particolar modo l’individuazione di chi avrà competenza a stipulare le convenzioni con i centri di raccolta. L’azienda che sarà individuata in fase di gara d’appalto, gestirà il rapporto con i centri di raccolta del multimateriale, ovvero ciò che è possibile riciclare.
In egual modo si tratteranno i “Raee”, i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche di origine domestica.
Come specifica il Sindaco Salvatore Riccio, le priorità del Piano varato sono la messa in funzione dell’isola ecologica e il successivo aumento delle percentuali di rifiuti correttamente differenziati, per di più l’obiettivo è migliorare la performance della raccolta differenziata e la diminuzione dei costi a carico dei cittadini “Pagare tutti per pagare meno!”.
Gli obiettivi posti dall’amministrazione sono i seguenti:
- ridurre la produzione complessiva dei rifiuti;
- migliorare la qualità dei servizi;
- incrementare il livello di raccolta differenziata;
- migliorare gli standard di igiene e decoro urbano.
Riguardo l’isola ecologica, il Sindaco punta a far funzionare quella prevista dal precedente piano, localizzata nell’area industriale in località Capitone. Come specifica il primo cittadino, l’isola ecologica dovrà essere un servizio per il cittadino e nel contempo un’opportunità per l’intera comunità.
Pensare, anche grazie all’impegno volontario e alla capacità inventiva e creativa dei cittadini, di riutilizzare alcuni oggetti, che nel caso contrario andrebbero a discarica, per spazi pubblici o sociali, sarebbe un modo per moderare i rifiuti.